Come è fatto un disco diamantato
I dischi diamantati vengo utilizzati per moltissimi settori edili. La ceramica, l’asfalto, il cemento e i materiali refrattari sono solo alcuni tra le varie applicazioni. Il primo disco diamantato è stato prodotto in nord Europa circa 80 anni fa e venne utilizzato per il taglio e la lavorazione della pietra. La durata e la qualità di taglio rispetto alle normali mole sul mercato hanno reso il disco diamantato un prodotto sempre più utilizzato. Non a caso negli ultimi 30 anni il disco diamantato e gli utensili diamantati hanno avuto un esplosione mondiale in tutti i settori edili.
Quali sono i vantaggi nell’utilizzo del disco diamantato?
Sicuramente la qualità e la velocità di taglio. Il diamante permette la massima asportazione del materiale trattato diminuendo i tempi di taglio, il rumore, la qualità di polvere e lo sforzo dell’operatore. Un problema frequente era la non precisione del taglio. Il disco diamantato di qualità garantisce un taglio netto lasciando integri spigoli e angoli.
Come è composto un disco diamantato?
Il disco diamantato è composto da un anima in acciaio e i segmenti diamantati.
I segmenti diamantati posso avere molteplici forme e dimensioni. Infatti sono il frutto di un processo tecnologico chiamato sinterizzazione. Tale processo permette al diamante e alle polveri metalliche di sposarsi alla perfezione.
L’Anima in acciaio è una componente fondamentale per garantire una qualità di taglio netta e costante. Le vibrazioni e gli sforzi del taglio vengono infatti assorbiti dall’acciaio che deve essere tensionato e raddrizzato prima del taglio. Non a caso i nostri prodotti sono controllati prima di essere venduti.
Seppur la forma circolare dell’anima sia praticamente identica varia la tipologia di acciaio. La Nord Srl produce dischi diamantati composti dalle seguenti anime:
- Normale
- Silenziata (tagli laser coperti da sigillante che attutisce il rumore)
- Sandwich silenziosa (anima ramata che blocca le vibrazioni)
Come avviene l’unione di segmenti e anima in acciaio?
I segmenti diamantati vengono saldati in differenti modi:
- Silver brazing: la saldatura ad argento è consigliata per il taglio ad umido e per grandi diametri (superiori a ø230mm).
- Laser: la tecnologia laser permette al segmento diamantato il massimo grado di fusione con l’anima in acciaio. Per questo motivo l’utensile da buonissime prestazioni anche se il taglio avviene a secco.
- Sinterized: Per quanto riguarda la tipologia di dischi diamantati a corona continua, la parte diamantata viene direttamente sinterizzata insieme alla parte in acciaio dell’anima. Anche in questo caso il taglio può avvenire sia a secco che a umido.
Quali sono le tipologie di corone diamantate?
Le corone diamante possono essere:
- Segmentate. Il settore diamantato permette una maggiore esportazione del materiale trattato. Spesse volte il disco diamantato segmentato garantisce una potenza di taglio non comparabile alle altre tipologie di corone diamantate
- Corona Continua. La corona segmentata garantisce un taglio veloce e molto preciso. Lo spessore sottile della corona è pensato per lavori di finitura.
- Corona Liscia (Rim). Presente in dischi diamantati per la ceramica garantisce una minima esportazione del materiale e un lavoro eccellente in fase di finitura.